Le Opere 


DAMIANO CASALINI


è nato a Torino il 4 Febbraio 1977. Vive e lavora con la sua famiglia tra Torino e le campagne del Monferrato.

Dopo aver frequentato il Liceo Artistico Vittorio Veneto a Torino si iscrive all’Accademia Albertina di Belle Arti dove si laurea con una tesi intitolata Bambino morto. La figura del bambino morto nella storia dell’arte.

Tiene la sua prima personale I’m not kidding; Non sto scherzando, nell’ottobre del 2007 alla Wunderkammer Gallery di Torino.

Nel marzo 2008 prende parte alla collettiva BODIES: casings of flesh, light and thought; CORPI: involucri di carne, luce e pensiero, nelle sale della Mya_ Lurgo Gallery a Lugano (Svizzera), curatore Anna Caterina Bellati.

Nell’aprile successivo Bellati organizza la duplice personale di Casalini e Kiki Pepe, Very personal stories; Storie molto personali, a Palazzo Pretorio in Chiavenna (SO).

Nell’agosto 2008 partecipa a OPEN XI. Esposizione Internazionale di Sculture e Installazioni a

Venezia Lido e in ottobre a Il vuoto e le forme. 1. Esposizione Internazionale di Sculture Installazioni e Dipinti a Chiavenna (SO).

Nell’autunno-inverno del medesimo anno frequenta il Corso di Incisione all’Accademia di Belle Arti di Venezia e in primavera espone a Il vuoto e le forme. 2. Esposizione Internazionale di Sculture Installazioni e Dipinti a Chiavenna (SO). Sarà invitato anche nel 2012 alla terza Edizione della Rassegna Il vuoto e le forme. 3. Esposizione Internazionale di Sculture Installazioni e Dipinti, Cantico, dedicata a San Luigi Guanella, tutte a cura di Anna Caterina Bellati che per Natale organizza una sua personale a Milano nello spazio privato di Bellati Editore.

Nel 2013 la collaborazione Casalini-Bellati continua con 3 Bubostorie allestita alla Scoletta della Bragora, in Campo Bandiera e Moro a Venezia.

A dicembre dello stesso anno un’altra personale, Casalini, Chambre d’amis, nello Studio Bienentreu, a Sankt Moritz, Svizzera.


 

Damiano Casalini was born in Turin (Italy) on 4 February 1977. He lives with his family and divides his time between Turin and the countryside around Monferrato.

After attending the Liceo Artistico Vittorio Veneto high school in Turin, he graduated from Accademia Albertina di Belle Arti where his degree thesis was titled Bambino morto. La figura del bambino morto nella storia dell’arte / Dead child. The figure of the dead child in the history of art.

He held his first solo exhibition I’m not kidding; Non sto scherzando, in October 2007 at the Wunderkammer Gallery in Turin.

In March 2008 he participated in the group exhibition entitled BODIES: casings of flesh, light and thought; CORPI: involucri di carne, luce e pensiero, curated by Anna Caterina Bellati, at the Mya_ Lurgo Gallery in Lugano (Switzerland).

The following April, Bellati organized a joint exhibition of his work and that of Kiki Pepe, Very personal stories; Storie molto personali, in Palazzo Pretorio in Chiavenna, SO (Italy).

In August 2008 he participated in OPEN XI. Esposizione Internazionale di Sculture e Installazioni at the Lido in Venice (Italy) and in October of the same year in Il vuoto e le forme 1. Esposizione Internazionale di Sculture Installazioni e Dipinti in Chiavenna.

In the autumn/winter of 2008 he attended the Corso di Incisione all’Accademia di Belle Arti di Venezia and the following spring exhibited work in Il vuoto e le forme 2. Esposizione Internazionale di Sculture Installazioni e Dipinti in Chiavenna. In 2012 he was invited to take part in the third of the series of Il vuoto e le forme 3. Esposizione Internazionale di Sculture Installazioni e Dipinti, Cantico, dedicated to San Luigi Guanella. All these exhibitions were curated by Anna Caterina Bellati, who also organised a solo exhibition of his work over the Christmas period at the private Bellati Editore space in Milan.

In 2013 the collaboration between Casalini and Bellati continued with 3 Bubostorie at the Scoletta della Bragora, Campo Bandiera e Moro, Venice.

In December of the same year he held another solo exhibition, CasaliniChambre d’amis, at the Studio Bienentreu in Saint Moritz, Swizerland.